L’ archivio di San Secondo raccoglie quattordici fondi:
- FONDO S. SECONDO (51 Buste)
- FONDO S. AGOSTINO e S. AGATA di URBINO (5 Buste)
- FONDO MONASTERO di S. SPIRITO di GUBBIO (22 Buste)
- FONDO S. PATERNIANO di FANO (11 Buste)
- FONDO CENSI (1 Busta)
- FONDO ISTRUMENTI (1 Busta)
- FONDO CONFRATERNITA DI S.CROCE alla FOCE (1 Busta)
- CONFRATERNITA DEL SS.SACRAMENTO (3 Buste)
- FIGLIE DI MARIA (1 Busta)
- MADONNA della LUCE (4 Buste)
- MADONNA del PONTE (7 Buste)
- PARROCCHIA di PETAZZANO (1 Busta)
- CHIESA di S.BIAGIO (I Busta)
- FONDO ARCHIVIO PARROCCHIALE :
- DOCUMENTI MATRIMONIALI (60 Buste)
- STATI DELLE ANIME (11 Buste)
- SACRE VISITE (14 Buste)
- VACCHETTE (5 Buste)
- FONDO S. MARIA DI CORONATA (Genova)
- FONDO S. MARIA DI PIEDIGROTTA (Napoli)
Naturalmente il fondo più consistente è quello della Canonica eugubina sia per la presenza di documenti che riguardano le parrocchie soggette alla sua giurisdizione (sette parrocchie nella diocesi eugubina, quattro in quella di Nocera Umbra, due nella diocesi di Perugina ed una in quella di Cagli), tutte riconsegnate nell’ Ottocento ai rispettivi Ordinari, sia per la acquisizione di numerosi documenti dell’ archivio parrocchiale che riguardano le Pie Unioni della Madonna della Luce e delle Figlie di Maria, le confraternite del S. Cuore di Gesù e Maria, del SS. Sacramento e di S. Antonio Abate, i diversi rami di Azione Cattolica e il Circolo di S. Secondo.
Particolare importanza rivestono i 41 volumi manoscritti di
- “Stato delle Anime (1697 – 1930)
- “Licenze e pubblicazioni matrimoniali” (1614 – 2002),
- “Vacchette delle S. Messe” (1700 – 1972).
- Riguardo la vita interna della Canonica dal 1880 ad oggi i cinque volumi de “Le Cronache della Canonica e i tre libri degli “Atti Capitolari” (1891 – 1997).
Buona parte dei documenti concerne l’ amministrazione patrimoniale. Sulle varie possessioni sparse per tutto il territorio eugubino (25 tra poderi e vigne) si doveva fare il punto delle rispettive situazioni patrimoniali. Si elaborano così vari libri: - “Istrumenti” (1596 – 1880),
- “Libro delle stime” (1609 – 1834).
- “Beni livellari e Istrumenti” (1683 – 1768),
- “Censuario di affitti, Canoni e Censi” (1801 – 1808; 1815 – 1826),
- “Libro del dare e avere del Fattore” (1827 – 1838),
- “Libro del dare e avere dei Coloni” (1828 – 1838).
- Con il “Registro-Mastro dei poderi” (ottobre 1958 – marzo 1970) termina la raccolta dei documenti che costituisce un punto di avvio per fotografare l’ assetto dei beni fondiari rustici posseduti dalla Canonica, magari iniziando dal Cabreo ghelliano.
Altri 244 documenti, catalogati sotto la voce “Canonica di S. Secondo” e suddivisi in fondi: Gubbio, S. Ambrogio, S. Donato di Pulpiano, S. Secondo, S. Ubaldo sono conservati nell’ Archivio Storico di S. Pietro in Vincoli – Roma. Nella sezione dell’ Archivio Storico di Gubbio vi sono altri 125 documenti (1730 – 1734) ed un libricino di Entrate e Uscite (1791 – 1803).
L’ Archivio Casa S. Secondo è composto di diversi Fondi, i quali con i pochi documenti che contengono, contribuiscono a fornire agli studiosi e non una discreta mole di notizie storiche del territorio eugubino e di quello in cui hanno operato i Canonici Regolari della Congregazione Renana e Lateranense. Ho detto precedentemente “pochi documenti”. La quantità era più ingente ma le soppressioni napoleonica e sabauda l’hanno ridotta.